Quella delle stampe d’arte è una tecnica che avevo provato molto tempo fa, mi aveva affascinata e iniziare a dedicarmi ad essa è un regalo che volevo assolutamente farmi. Per questo, ad un certo punto, mi sono presa una pausa delle commissioni da ElfAnna (era il periodo in cui è facile che mi trasformi in aiutante di Babbo Natale) per provare la linoleografia, una tecnica di stampa artistica molto pratica da eseguire a casa, perché non necessita di torchi, acidi o altre attrezzature costose da reperire o complicate da gestire.

Per iniziare, ho pensato di travestire delle illustrazioni da biglietto d’auguri: non i soliti cartoncini di scarso valore (se non affettivo), da cestinare dopo averli letti o da dimenticare nelle scatole dei ricordi ma delle vere opere d’arte, da incorniciare dopo aver letto l’augurio! O da acquistare direttamente come pezzi d’arte, senza travestimenti, a te la scelta.
A me le cartoline illustrate affascinano da sempre, da piccola mi piaceva scegliere quali inviare e rileggere quelle ricevute nel tempo in famiglia, soprattutto quelle con dediche più vecchie di me. Non poteva che venirmi voglia, prima o poi, di crearne di mie e la stampa d’arte è una tecnica che ben si presta allo scopo.

Progettazione e realizzazione sono un po’ più complesse di quelle per un classico disegno e incidere la matrice di linoleum con le sgorbie richiede pazienza e attenzione (anche alle dita he he he…) ma poi si può realizzare una tiratura di diversi esemplari piuttosto facilmente, non quanto stampando digitalmente (queste stampe sono eseguite a mano!) ma più che ridisegnando e ridipingendo completamente ogni esemplare.
A proposito, è importante notare che alcuni propongono delle illustrazioni come “originali” e/o “artigianali” ma analizzando bene l’inserzione si scopre che l’originale è solo quello che l’autore ha in archivio mentre quelle in vendita sono stampe digitali; magari di alta qualità, riprodotti da ottime stampanti, con ottimi inchiostri e su carte pregiate ma non si tratta di prodotti artigianali, non lasciarti ingannare.
Pare che i biglietti d’auguri non siano più molto usati, renderli un piccolo regalo prezioso farà tornare a qualcuno la voglia d’inviare messaggi su carta? Con la speranza che accada vi saluto, arrivederci al prossimo post tra realtà e fantasia!
Anna